Il gruppo di persone che frequentavo allora amava particolarmente il Carnevale ma non essendoci in città feste organizzate si sfruttava il compleanno di uno del gruppo (che chiamerò Guido) per riunirci in casa e fare festa.
La fidanzata di Guido, Teresa, era sempre stata la padrona di casa perfetta, accogliente, gentile e disponibile ma su di una cosa non ammetteva eccezioni: tutti dovevano indossare una maschera!
Al tempo il mio giro non era numerosissimo ma considerando gli inviti extra e la gente imbucata quella che doveva essere una festicciola tra amici divenne una baraonda caotica.
In quel periodo ricordo che frequentavo un ragazzo molto timido al quale la prospettiva di mascherarsi per la festa non piaceva neanche un po', ma le regole erano molto chiare: si entra solo mascherati!
Non volendolo mettere troppo in imbarazzo cercai una maschera che potesse farlo sentire a suo agio, per cui optai per il costume di Scream così che potesse superare l'imbarazzo non mostrandosi in viso. L'idea però non fu molto originale, alla festa infatti c'era un altro ragazzo del giro stretto con la stessa maschera!
Tra la confusione, l'alcool e la maschera condivisa da due persone non mancarono situazioni imbarazzanti, da quelle soft a quelle più eccitanti.
Tra quelle soft ricordo:
-di aver abbracciato la persona sbagliata
-di avergli preso la mano
-di avergli portato da bere
-di essermici seduta sulle gambe (notando una reazione parecchio significativa!)
Tutte queste situazioni finirono per diventare causa di ilarità per tutti tanto che, devo confessare, inizia a giocarci anche io!
Quando a fine serata restammo in pochi Teresa, che si era sempre distinta per voler animare sempre gli spazi vuoti anche a costo di sembrare pesante, iniziò a provocarmi chiedendomi se fossi stata in grado di riconoscere il mio ragazzo senza fargli togliere la maschera.
Teresa: "Secondo me se non stai attenta ti porti a casa quello sbagliato!"
Io: "Sono sicura che riuscirò a distinguerli, semmai li porto entrambi e poi scelgo il migliore!"
Tra le risate generali dei pochi rimasti alla festa, ovviamente, si finì per fare battute via via più esplicite fino a quando non venni sfidata dai proprietari di casa a trovare il mio ragazzo tra i due mascherati, se avessi sbagliato avrei dovuto sistemare la casa distrutta dai festeggiamenti.
Il mio ragazzo di allora non penso abbia intuito subito quanto potesse essere pericolosa una situazione del genere gestita da me, quindi non si lamentò e accettò di partecipare al gioco!
Quando mi avvicinai ai due ragazzi mascherati (che si erano messi uno accanto all'altro al centro del grande salone dove c'era stata la festa) capii subito che non sarebbe stato facile distinguerli! La maschera comprendeva un lungo mantello che avvolgeva tutto il corpo, erano molto simili in quanto ad altezza e stazza e pur sforzandomi non riuscivo a sentire il profumo del mio ragazzo attraverso il costume. Più mi mostravo indecisa più aumentavano le risate degli amici, la situazione era veramente divertente e surreale anche perché Teresa continuava a ricordarmi la penitenza che avrei dovuto onorare se avessi sbagliato.
Dopo qualche reticenza iniziale rispetto il contatto fisico capii che era l'unico modo per trovare il mio "ragazzo" tra quei due quindi iniziai ad elargire generose toccate alle braccia, al petto, alla pancia...e al sedere! I due se la ridevano da matti e anche i miei amici fino a quando il mio ragazzo uscendo allo scoperto (forse annoiato dal gioco) disse: "Ora le faccio vedere io una cosa che di sicuro riconosce"
e così facendo sollevò il mantello sbottonò i pantaloni e allargò l'elastico degli slip per invitarmi a guardare. Non volendogli dare troppa soddisfazione, dopo averlo visto, finsi di non riconoscerlo e chiesi all'altro ragazzo di farmi vedere anche il suo! Tra lo stupore generale e le risate il povero malcapitato acconsentì a farmi sbirciare ma evidentemente la situazione lo aveva intrigato particolarmente perché... era in piena erezione!
Dopo qualche battuta sul voler seguire "l'altro" viste le dimensioni del suo coso, abbracciai il mio ragazzo togliendogli finalmente la maschera e andammo via.
In macchina poi mi confessò che l'avermi vista guardare il pene di un altro all'inizio l'aveva fatto incazzare di brutto ma poi si era ritrovato ad essere eccitato e che quindi probabilmente la cosa non gli dispiaceva affatto!
Con grande piacere inauguro oggi la sezione "CFNM italianissimo" con le foto che un amico del blog mi ha inviato qualche giorno fa:
Mando un caro saluto all'utente sottolineando come abbia avuto davvero un'idea simpatica e divertente nel sfruttare il carnevale per mostrarsi totalmente nudo: è proprio così che gli uomini dovrebbero stare sempre, nudi e a disposizione delle donne!
Ancora complimenti per il bel corpo e del l'attrezzo di tutto rispetto!
Bacini
Ciao Monica,sei fantastica!!!!!..Ci vorrebbero molte più donne che la pensassero al tuo stesso modo. Hai avuto davvero una bella idea nel creare questo blog,sarebbe davvero intrigante se ci fosse un contatto più diretto nello scambiare dei messaggi .
RispondiEliminaMonica vorrei anche io posare per te ... Ho tantissime foto e video
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